Il 93% dei siriani sfollati in Giordania vive al di fuori dei campi ufficialmente riconosciuti, e ben al di sotto della soglia di povertà. Il distretto di Mafra ospita uno dei più grandi campi profughi del mondo, il campo Zaatari, dove vivono quasi 80.000 persone. Tutti gli sforzi umanitari internazionali si concentrano sul campo Zaatari, senza prestare attenzione alcuna alle persone fuori dal campo.

Il nostro impegno si è focalizzato, nel 2016-2017, sui campi spontanei ai margini di Zaatari e Al Mafraq, dove le persone vivono in condizioni di assoluto degrado e prive di ogni sostegno alimentare, medico e igienico. SSCH ha portato beni di prima necessità acquistati in loco e beni come coperte, vestiario invernale, tende, materiali scolastici, farmaci oltre all’assistenza medica durante le missioni di SSCh sul posto.

L’Iraq ha accolto un numero di rifugiati siriani pari a 246592 unità, la cui maggioranza si concentra nella zona di Erbil, in campi per lo più spontanei.

SSCh ha portato la propria azione umanitaria nel campo profughi di Erbil/Mosul, nel 2016-2017. Il susseguirsi di guerre interne ed esterne allo Stato, ha spostato un numero altissimo di senza patria: ben 922.000 solo nella zona citata. In questo contesto SSCh si è impegnata in progetti specifici legati alla malnutrizione e in collaborazione con altre associazioni si è occupata di portare farmaci e somministrare cure mediche alla popolazione bisognosa

SSCH ha visitato e portato supporto al Campo profughi a Moria, Isola di Lesbo, nel 2018 – 2019, in collaborazione con la ONG refugee4refugees. Le condizioni umane e di vita al campo sono inimmaginabili, probabilmente le peggiori che SSCh abbia avuto modo di conoscere. Gli aiuti umanitari si sono concentrati sulla distribuzione di indumenti, coperte, cure sanitarie e pacchi alimentari.

Nel 2018/2019 SSCh conosce l’Associazione Parada che opera in Romania dal 1996, in sostegno dei ragazzi di strada di Bucarest. La sua opera umanitaria ricorre a diversi strumenti d’intervento come l’arte sociale, servizi scolastici e sanitari, un centro diurno con lo scopo di strappare i bambini e ragazzi a una vita passata nelle fogne e sui marciapiedi della città vivendo di espedienti e di prostituzione minorile. SSCh ha fornito il sostegno a distanza dell’Unità mobile Parada che svolge assistenza sanitaria e soccorso.